Servizi

Servizi per il Privato

Consulenza e stesura contratto di locazione abitativa agevolato, per studenti e transitorio

Registrazione telematica dei contratti

Assistenza domande contributo integrativo affitto con eventuale ricorso e contenzioso

Verifica e conteggi canoni di locazione

Consulenza e assistenza per le questioni condominiali con possibilità di delega ai legali del SUNIA con presenza in assemblea

Consulenza e stesura contratto di locazione abitativa agevolato, per studenti e transitorio

Registrazione telematica dei contratti

Assistenza domande contributo integrativo affitto con eventuale ricorso e contenzioso

Verifica e conteggi canoni di locazione

Consulenza e assistenza per le questioni condominiali con possibilità di delega ai legali del SUNIA con presenza in assemblea

Canone Concordato:
tutto quello che devi sapere

Il canone concordato è un tipo di contratto di locazione per abitazioni che prevede un canone di affitto stabilito in base a criteri definiti da accordi tra le organizzazioni di proprietari e inquilini, con l’obiettivo di rendere l’affitto più accessibile e stabile.

In pratica, il canone concordato si applica a contratti di locazione ad uso abitativo, dove l’importo dell’affitto non è determinato liberamente dalle parti, ma è fissato in base a una fascia di prezzo stabilita da accordi locali tra associazioni di categoria (ad esempio, associazioni dei proprietari e dei conduttori) e in conformità con le disposizioni legali.

Questi accordi sono validi a livello territoriale, in modo che il canone possa variare a seconda della zona in cui si trova l’immobile.

 

I principali vantaggi di un contratto a canone concordato sono:

1

Affitto più contenuto:

Il canone è generalmente più basso rispetto agli affitti di mercato, rendendo più accessibile la locazione per le persone che cercano una casa.

2

Durata del contratto:

Può essere stipulato per periodi più lunghi (ad esempio, 3+2 anni), offrendo maggiore stabilità sia per l'inquilino che per il proprietario.

3

Benefici fiscali:

Il proprietario può beneficiare di agevolazioni fiscali, come una tassazione ridotta sugli affitti percepiti.

4

Maggiore sicurezza per entrambe le parti:

Le condizioni sono stabilite da accordi ufficiali, riducendo il rischio di conflitti tra inquilino e proprietario.

Per essere valido, il contratto deve essere registrato e seguire le normative locali riguardo al canone concordato. Inoltre, esistono specifiche disposizioni per gli immobili che possono accedere a questo tipo di locazione, come quelli situati in determinate zone urbane.

Domande frequenti e risposte chiare

Scopri le domande e le relative risposte più comuni per capire come funziona e chi può accedervi.

Cosa occorre per effettuare il calcolo del canone concordato?
Per il calcolo del canone concordato è necessario fissare un incontro in sede premunendosi di visura catastale e certificato APE
Quali sono i vantaggi del canone concordato?
Il canone concordato offre vantaggi fiscali sia per il locatore sia per il conduttore.
Come funziona l'affitto a canone concordato?
Il contratto a canone concordato prevede una durata base di tre anni, rinnovabile automaticamente per ulteriori due anni (3+2).
Che differenza c'è tra canone concordato e cedolare secca?
La cedolare secca è un'unica tassa con tassazione pari a: 21% del canone annuo qualora il contratto di affitto sia a canone libero. La tassazione si riduce al 10% se è a canone concordato.
Chi può accedere al canone concordato?
Il canone concordato può essere applicato ai contratti: Locazione Transitoria a canone concordato (con durata da 1 a 18 mesi) Contratto per Studenti Universitari (con durata da 6 a 36 mesi) Locazioni Agevolate con durata 3/4/5/6 anni + rinnovo 2 anni.

Canone Concordato:
tutto quello che devi sapere

Il canone concordato è un tipo di contratto di locazione per abitazioni che prevede un canone di affitto stabilito in base a criteri definiti da accordi tra le organizzazioni di proprietari e inquilini, con l’obiettivo di rendere l’affitto più accessibile e stabile.

In pratica, il canone concordato si applica a contratti di locazione ad uso abitativo, dove l’importo dell’affitto non è determinato liberamente dalle parti, ma è fissato in base a una fascia di prezzo stabilita da accordi locali tra associazioni di categoria (ad esempio, associazioni dei proprietari e dei conduttori) e in conformità con le disposizioni legali.

Questi accordi sono validi a livello territoriale, in modo che il canone possa variare a seconda della zona in cui si trova l’immobile.

I principali vantaggi di un contratto a canone concordato sono:

1

Affitto più contenuto:

Il canone è generalmente più basso rispetto agli affitti di mercato, rendendo più accessibile la locazione per le persone che cercano una casa.

2

Durata del contratto:

Può essere stipulato per periodi più lunghi (ad esempio, 3+2 anni), offrendo maggiore stabilità sia per l'inquilino che per il proprietario.

3

Benefici fiscali:

Il proprietario può beneficiare di agevolazioni fiscali, come una tassazione ridotta sugli affitti percepiti.

4

Maggiore sicurezza per entrambe le parti:

Le condizioni sono stabilite da accordi ufficiali, riducendo il rischio di conflitti tra inquilino e proprietario.

Per essere valido, il contratto deve essere registrato e seguire le normative locali riguardo al canone concordato. Inoltre, esistono specifiche disposizioni per gli immobili che possono accedere a questo tipo di locazione, come quelli situati in determinate zone urbane.

Domande frequenti e risposte chiare

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Cosa occorre per effettuare il calcolo del canone concordato?
Per il calcolo del canone concordato è necessario fissare un incontro in sede premunendosi di visura catastale e certificato APE
Quali sono i vantaggi del canone concordato?
Il canone concordato offre vantaggi fiscali sia per il locatore sia per il conduttore.
Come funziona l'affitto a canone concordato?
Il contratto a canone concordato prevede una durata base di tre anni, rinnovabile automaticamente per ulteriori due anni (3+2).
Che differenza c'è tra canone concordato e cedolare secca?
La cedolare secca è un'unica tassa con tassazione pari a: 21% del canone annuo qualora il contratto di affitto sia a canone libero. La tassazione si riduce al 10% se è a canone concordato.
Chi può accedere al canone concordato?
Il canone concordato può essere applicato ai contratti: Locazione Transitoria a canone concordato (con durata da 1 a 18 mesi) Contratto per Studenti Universitari (con durata da 6 a 36 mesi) Locazioni Agevolate con durata 3/4/5/6 anni + rinnovo 2 anni.

Servizi per Edilizia Pubblica

Verifica e conteggi canoni di locazione

Verifica e conteggi oneri accessori

Esame bollette utenze abitative ed eventuale procedimento per agevolazioni

Assistenza domande assegnazione alloggi ERP anche in sanatoria e di social housing con eventuale ricorso e contenzioso

Assistenza per l’acquisto degli alloggi pubblici nel rispetto della normativa vigente

Verifica e conteggi canoni di locazione

Verifica e conteggi oneri accessori

Esame bollette utenze abitative ed eventuale procedimento per agevolazioni

Assistenza domande assegnazione alloggi ERP anche in sanatoria e di social housing con eventuale ricorso e contenzioso

Assistenza per l’acquisto degli alloggi pubblici nel rispetto della normativa vigente

Il ruolo dell’Edilizia Pubblica

L’edilizia pubblica si riferisce a quegli edifici e complessi abitativi che sono costruiti, gestiti e mantenuti dallo Stato, dalle amministrazioni locali (comuni, province, regioni) o da enti pubblici per soddisfare il bisogno di abitazioni o strutture destinate a scopi pubblici.

Gli immobili di edilizia pubblica sono spesso destinati a soddisfare il fabbisogno abitativo delle persone con redditi più bassi, o comunque per quelle categorie di cittadini che hanno difficoltà ad accedere al mercato privato dell’abitazione.

L’obiettivo principale dell’edilizia pubblica è garantire un diritto fondamentale come quello alla casa, in modo che nessuno resti escluso dal diritto di abitare in un ambiente sicuro e dignitoso.

I principali tipi di edilizia pubblica comprendono:

1

Case popolari:

Immobili destinati alla locazione a canone sociale, cioè a un prezzo inferiore rispetto al valore di mercato, per le persone con reddito basso. Queste abitazioni sono gestite da enti pubblici (come i comuni o società immobiliari pubbliche).

2

Case a canone moderato o agevolato:

Sono simili alle case popolari, ma in alcuni casi si applicano criteri di affitto più flessibili. Gli affitti sono comunque al di sotto dei valori di mercato.

3

Edilizia per il sociale:

Oltre alle case popolari, può includere strutture per gruppi sociali specifici, come anziani, famiglie in difficoltà o persone con disabilità.

L’edilizia pubblica ha anche un ruolo importante nel piano di sviluppo urbano e nella riqualificazione di aree degradate, favorendo la creazione di quartieri inclusivi e funzionali. In passato, è stata anche un importante strumento di intervento per affrontare la scarsità di abitazioni e promuovere la crescita e la stabilità sociale.

Il ruolo dell’Edilizia Pubblica

L’edilizia pubblica si riferisce a quegli edifici e complessi abitativi che sono costruiti, gestiti e mantenuti dallo Stato, dalle amministrazioni locali (comuni, province, regioni) o da enti pubblici per soddisfare il bisogno di abitazioni o strutture destinate a scopi pubblici.

Gli immobili di edilizia pubblica sono spesso destinati a soddisfare il fabbisogno abitativo delle persone con redditi più bassi, o comunque per quelle categorie di cittadini che hanno difficoltà ad accedere al mercato privato dell’abitazione.

L’obiettivo principale dell’edilizia pubblica è garantire un diritto fondamentale come quello alla casa, in modo che nessuno resti escluso dal diritto di abitare in un ambiente sicuro e dignitoso.

I principali tipi di edilizia pubblica comprendono:

1

Case popolari:

Immobili destinati alla locazione a canone sociale, cioè a un prezzo inferiore rispetto al valore di mercato, per le persone con reddito basso. Queste abitazioni sono gestite da enti pubblici (come i comuni o società immobiliari pubbliche).

2

Case a canone moderato o agevolato:

Sono simili alle case popolari, ma in alcuni casi si applicano criteri di affitto più flessibili. Gli affitti sono comunque al di sotto dei valori di mercato.

3

Edilizia per il sociale:

Oltre alle case popolari, può includere strutture per gruppi sociali specifici, come anziani, famiglie in difficoltà o persone con disabilità.

L’edilizia pubblica ha anche un ruolo importante nel piano di sviluppo urbano e nella riqualificazione di aree degradate, favorendo la creazione di quartieri inclusivi e funzionali. In passato, è stata anche un importante strumento di intervento per affrontare la scarsità di abitazioni e promuovere la crescita e la stabilità sociale.

Quote tessera e servizi

Entrare a far parte del SUNIA significa avere accesso a servizi di consulenza e tutela per inquilini e assegnatari di case popolari.

Scopri le nostre quote e i vantaggi riservati agli iscritti, con la possibilità di ricevere assistenza specializzata su contratti di locazione, sfratti e diritti abitativi.

Quote tessera

Cosa comprende la quota tessera

Iscrivendoti al SUNIA, avrai accesso alla consulenza con gli esperti del sindacato presenti sul territorio e con avvocati convenzionati. Potrai ricevere assistenza su questioni legate alla locazione, ai contratti, agli sfratti e alla tutela dei diritti degli assegnatari di case popolari.

Nota bene: Le spese legali non sono incluse nella quota tessera e verranno preventivate caso per caso. L’incarico sarà formalizzato con una scheda firmata dall’iscritto e dall’avvocato di riferimento.

Sconti per gli iscritti CGIL

Gli iscritti alla CGIL, previa verifica, usufruiscono di uno sconto del 20% sulla quota tessera per le consulenze sindacali.
Lo sconto non si applica alle attestazioni e alla stipula dei contratti.

Quote tessera e servizi

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Quote tessera

Cosa comprende la quota tessera

Iscrivendoti al SUNIA, avrai accesso alla consulenza con gli esperti del sindacato presenti sul territorio e con avvocati convenzionati. Potrai ricevere assistenza su questioni legate alla locazione, ai contratti, agli sfratti e alla tutela dei diritti degli assegnatari di case popolari.

Nota bene: Le spese legali non sono incluse nella quota tessera e verranno preventivate caso per caso. L’incarico sarà formalizzato con una scheda firmata dall’iscritto e dall’avvocato di riferimento.

Sconti per gli iscritti CGIL

Gli iscritti alla CGIL, previa verifica, usufruiscono di uno sconto del 20% sulla quota tessera per le consulenze sindacali.
Lo sconto non si applica alle attestazioni e alla stipula dei contratti.

SUNIA | Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari

Contatti

info@suniacampania.it
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